Giovedì 20 gennaio esce in sala il nuovo film di Renzo Carbonera “Takeaway”, con Libero De Rienzo, Carlotta Antonelli e Primo Reggiani. Anche per il suo secondo lungometraggio il giovane regista friulano ha scelto una ambientazione montana, come era accaduto per “Resina”, realizzato a Luserna.
“Takeaway”, distribuito nei cinema da Fandango, è stato girato infatti nella parte alta del Monte Terminillo: un’ambientazione che ha richiesto una grande attenzione ai luoghi. La scelta di un disciplinare green (il T-Green Film) da applicare nella fase produttiva è apparsa quindi doverosa per chi vuole scegliere la strada della sostenibilità in campo cinematografico.
I territori circostanti, inoltre, sono stati luogo di scouting per attori, comparse e maestranze del film: un impegno da parte della produzione per sostenere e riavviare l’economia locale legata al turismo, particolarmente colpita in questo lungo periodo di pandemia da Covid-19.
Ed è proprio l’idea di crisi, umana ed economica, a essere il motore della storia. Maria è un’atleta, una marciatrice che vuole riprendere a gareggiare dopo un periodo di inattività. A supportarla è il padre, che vorrebbe vederla tornare a vincere, e Johnny, compagno della ragazza e suo preparatore atletico, che ha quasi il doppio dei suoi anni e che pensa di tenere vivo il sogno di Maria e dei suoi genitori grazie alle boccette di sostanze illegali che riempiono il suo frigo.
Più che il successo e la ricchezza a spingere Maria in una strada apparentemente senza uscite è il desiderio di un rilancio per sé, la famiglia e il piccolo albergo che gestiscono. Il tema del doping viene affrontato con delicatezza e umanità ma senza indecisioni: non ci può essere vittoria per chi ne fa uso.
Il regista riesce con efficacia a disegnare un mondo ristretto, quasi senza respiro, proprio quello che invece servirebbe a Maria per riscattarsi. Anche la montagna non regala paesaggi e la neve, nel suo biancore, impone quasi un monocromatismo. Carbonera si concentra sulle relazioni umane, offrendo con “Takeaway” una riflessione sulla debolezza.
Per vedere il trailer del film, si può cliccare sul seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=ow1NnFDWjK8.
di Elena Sofia Midena