A Trevignano Romano ad agosto è cinema green

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Trevignano Romano e il suo lago saranno protagonisti nella difesa dell’ambiente grazie alla forza del grande schermo. Giovedì 5 agosto 2021, a partire dalle ore 19, infatti, si terrà l’evento di presentazione del Trevignano DOCStories, presso l’Arena Palma (Viale Giuseppe Garibaldi, 101), il cinema all’aperto di Trevignano.

Ad aprire la serata sarà il concerto blues degli artisti africani “Kora Hero”, del Gambia, che suoneranno la kora, strumento a corde africano dall’ampio respiro, e, a seguire, il direttore artistico del neonato festival Lorenzo Hendel presenterà la manifestazione che intende diventare un appuntamento annuale, per raccontare ambiti diversi della condizione umana attraverso storie di grande impatto.

Il Trevignano DOCStories, la cui prima edizione si svolgerà da giovedì 11 a domenica 14 novembre, si propone come una rassegna internazionale di documentari, nata dal desiderio di condividere storie dal mondo, raccontate attraverso il magnifico e antico strumento del cinema del reale. È interamente dedicata a documentari basati su “storie umane”, narrati con un linguaggio cinematografico e capaci di aprire spiragli su nuove comprensioni della realtà. La prima edizione del Festival sarà dedicata al tema “Natura e umani: storie di rapina e di resilienza”.

Tanto cinema ambientale ma non solo! Il Trevignano DOCStories, infatti, vuole porsi come punto di riferimento per portare sempre di più il documentario nelle sale cinematografiche e mostrare la sua forza empatica e la sua capacità di emozionare il pubblico dal grande schermo.

La serata di presentazione si concluderà sempre a Trevignano Romano con la proiezione del film “The Great Green Wall” (2019), di Jared P. Scott: un road movie musicale in cui una famosissima cantante maliana, Inna Modja, intraprende un viaggio appassionante lungo il percorso del progetto della Grande Muraglia Verde, una barriera di 8.000 km di alberi lungo tutto il continente africano, per affrontare temi quali la desertificazione, i mutamenti climatici, i conflitti e le migrazioni di massa. Un coast to coast africano, da Dakar a Gibuti, in cui Inna duetta in ogni città con un musicista locale (Didier Awadi, Songhoy Blues, Waje and Betty G) per la realizzazione dell’album che dovrà promuovere questo African dream e dare una speranza di futuro sostenibile al continente.

Il Comitato Organizzatore del Trevignano DOCStories, che ha scelto al suo interno, come direttore artistico, il regista e documentarista Lorenzo Hendel, è composto da: Juliane Biasi Hendel, Paolo Bravi, Marina Cappabianca, Pippo Cappellano, Paolo Colangeli, Marco Leopardi, Milagros Merino e Francesco Palma, con la collaborazione di Chiara Fabbri.

Per saperne di più visitare il sito https://trevignanodocstories.org/

di Elena Sofia Midena